Associazione iscritta nell'elenco centrale delle Organizzazioni di volontariato di Protezione Civile
del Dipartimento nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri
La PROCIV-ARCI, con il suo Presidente Celestino Moruzzi, il Consiglio nazionale e i suoi volontari, esprime vicinanza e sostegno alla popolazione di Ischia duramente colpita da questa immane tragedia.
Un evento disastroso, l'ennesimo purtroppo per il nostro Paese costretto con troppa frequenza a fare i conti, da nord a sud, con le sue tante ed enormi fragilità.
La Prociv-Arci, come tempestivamente comunicato al Dipartimento nazionale della Protezione Civile, ha dato la sua disponibilità a partire con mezzi e squadre di volontari per l'isola, nei luoghi dove la colata di fango e massi ha travolto ogni cosa, seminando distruzione e morte. Ed è pronta a fornire il proprio sostegno a quanti, a causa di un disastro che in tanti ora definiscono annunciato, hanno pagato un prezzo altissimo, soprattutto in termini di perdita di vite umane.
Alle famiglie delle vittime, agli sfollati di Casamicciola, l'abbraccio grande della Prociv-Arci.
Intervento con l'elicottero su un incendio boschivo, esercitazione a Borghetto di Vara - Citta della Spezia
Esercitazione di antincendio boschivo stamattina a Borghetto Vara, al campo volo di Alivara ULM – ODV, affiliata a Prociv-Arci. Altri dettagli sull'intervento li trovi a questo link sul Quotidiano online Città della Spezia.
Intervento con elicottero su incendio boschivo
Celestino Moruzzi, 64 anni è il nuovo presidente nazionale della Prociv Arci.
Ligure, da anni impegnato nella protezione civile, è stato eletto alla guida dell'associazione Prociv Arci dal consiglio nazionale che si è riunito sabato a Roma.
“Il nostro sarà un lavoro di squadra”, ha detto appena eletto Moruzzi, annunciando anche un riassetto organizzativo della Prociv Arci nazionale.
“Non ci sarà un uomo solo al comando”, ha spiegato ancora Moruzzi, “perché credo fermamente che solo con l’impegno di tutti si può favorire la crescita dell’organizzazione e promuovere rapporti di concreta collaborazione con il mondo del volontariato”.
Moruzzi ricoprirà il ruolo che per 12 anni è stato affidato a Fabio Mangani che continuerà ad operare nell’associazione come componente del consiglio nazionale. “La mia scelta di non ricandidarmi alla presidenza nazionale”, ha ribadito Mangani, come già aveva fatto nel corso del congresso che si è tenuto lo scorso mese di ottobre a Viterbo, “è stata dettata dalla necessità di favorire il cambiamento e la crescita dell’associazione attraverso il contributo di nuove energie”.
La funzione di segretario è stata affidata ad Alessandro Angeli e quella di tesoriere a Marco Cappellini. Un lavoro di squadra, quello invocato dal neo presidente Moruzzi che si concretizza con l’assegnazione di una serie di deleghe (vecchie e nuove) - dalla formazione alle emergenze, dalla progettazione all’ambiente, dai rapporti con il Dipartimento di protezione civile a quelli con il Forum del terzo settore - ai componenti del consiglio ma anche ad altri volontari con specifiche professionalità. “Ho accettato questa nuova sfida”, ha concluso Moruzzi, “perché credo fermamente nel volontario che rappresenta una grandissima e irrinunciabile risorsa per l'intero Paese”.
La Prociv-Arci Nazionale ha messo a disposizione della Regione Lazio un mezzo della colonna mobile nazionale di Prociv-Arci, per un "carico di speranza" con attrezzature medicali e medicinali da consegnare ai rifugiati ucraini in Romania.
Di seguito, il link all'articolo pubblicato dal quotidiano online Prima Il Levante, che vede i nostri volontari impegnati nelle operazioni di carico.
Prociv Arci, parte un tir di aiuti ai rifugiati ucraini in Romania - Prima il Levante
La famiglia PROCIV-ARCI si unisce in modo unanime a tutta la società civile pacifista italiana e del mondo, per chiedere lo stop immediato alla guerra. Esprimiamo inoltre a tutta la popolazione Ucraina la nostra piena solidarietà e vicinanza in questo momento drammatico.
Il 24 febbraio ricorre il trentennale dall’istituzione del Servizio nazionale della protezione civile, con Legge n. 225 del 1992: da tre decenni lavoriamo insieme nelle emergenze piccole e grandi che hanno segnato la storia recente d’Italia, per tutelare la vita, gli insediamenti, gli animali e l'ambiente di fronte alle calamità naturali e non.
Le parole del Presidente Mattarella in occasione della Giornata Internazionale del Volontariato. Leggi qui il suo intervento completo. Fonte: RaiNews
Alcune immagini dell'inaugurazione del Centro Civico Regeni ad Arquata del Tronto.